Quando la paura di perdere l'altro si fa totalizzante, lo stesso turbinio di pensieri comincia a riverberare e a ripetersi di continuo... Il corpo è ipervigile e attivato, il cuore prende a battere forte e la tachicardia rimane costante. Tutto questo perché ci sentiamo in pericolo.
La perdita e l'abbandono che temiamo in maniera così forte, si porta dietro angosce passate mai risolte e, in fondo a tutto, la paura, il terrore di rimanere soli, di una solitudine vuota e disperata. Come se tutto il nostro mondo girasse attorno a quella persona la cui presenza consideriamo vitale.
Come uscire da questo vortice estenuante di angoscia, paura, senso di pericolo, disperazione?
Costruendo passo dopo passo la nostra autonomia, sperimentando esperienze positive che ci fanno scoprire concretamente che ci reggiamo in piedi anche da soli, senza bisogno di avere qualcuno a fianco che ci regge costantemente per evitare che cadiamo. Sperimentando emozioni di pace e sensazioni di leggerezza, che possiamo imparare ad espandere sempre di più.
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